Il Parco Nazionale del Pollino
- Da fine aprile ai primi di luglio; da fine agosto ai primi di novembre.
- Trekking settimanali di 8 giorni e 7 notti, con possibilità di modificare la durata.
- I trekking sono rivolti a gruppi di minimo 8 e massimo 50 partecipanti.
- Singoli o coppie che non facciano parte di gruppi possono contattare Misafumera per aggregarsi a gruppi già costituiti.
- Il gruppo sarà guidato e assistito per tutto il trekking da GAE (guide ambientali escursionistiche) e da guide turistiche quando previste.
- Sistemazione in hotel, in camere doppie, matrimoniali e triple.
- Per avere maggiori informazioni sul trekking, su costi, sistemazione e aspetti organizzativi, non esitate a contattarci. Potete scrivere a [email protected], chiamare Diego al 3470804515 o Annalisa al 3409024422.
Il trekking
Il Parco Nazionale del Pollino è la più estesa area protetta d’Italia dove incontrare natura incontaminata e paesaggi selvaggi. Le sue vette sono fra le più alte dell’Appennino meridionale, innevate per buona parte dell’anno, maestose e intatte. Il Parco è habitat naturale del Pino Loricato una specie rara di conifera, particolarmente longeva e molto bella. Il trekking consente di incontrare il Patriarca, un esemplare di pino loricato di quasi 1000 anni, di raggiungere le cime più alte del parco, di vedere inghiottitoi, spettacolari pareti rocciose, testimonianze di antiche glaciazioni e alcuni fra i borghi più belli d’Italia, come Civita, Morano Calabro, Rotonda e Laino Borgo. Nella visita di questo stupefacente luogo di natura si ha la possibilità di incontrare anche le genti, la cultura e la gastronomia dei luoghi. Genti di cultura e meravigliosa gastronomia calabro-lucana, pasta fatta in casa, melanzana rossa di Rotonda presidio slow food, ma anche di cultura arbërëshë (antico albanese), con i comignoli caratteristici di Civita e la chiesetta di rito ortodosso.